Cerreto d'Esi (AN) 24.05.2013 |
24 maggio 2013
19 maggio 2013
Apiro: l'orto di Campana Marino
Apiro (MC), dorsale del Monte San Vicino sullo sfondo |
Chissà per quanto tempo questo rudere resisterà al suo crollo. Il mare di verde che lo circonda e lo avvolge sembra proteggerlo. Al suo interno, però, i buchi sul soffitto, gli avvallamenti del pavimento, le crepe profonde alle pareti non lasceranno scampo al suo destino.
Se guardiamo attentamente, tutta la parete di fondo è stata ricoperta di parole, cifre, segni, sigle, scarabocchi, addizioni, moltiplicazioni e relative prove del nove , come se fosse la pagina di un quaderno o di un registro. Mi avvicino con cautela cercando di non sprofondare assieme al pavimento.
11 maggio 2013
Gola della Rossa: in compagnia delle nuvole
Gola della Rossa (AN) 8/5/13 h. 19.40 |
Il sole, prossimo al tramonto, illuminava solo le cime più alte, verso ovest, mentre la Gola della Rossa era già in ombra. Che strano però, ero circondato da una luce soffusa, vibrante e irreale.
Alcuni alberi proiettavano la loro ombra sull'asfalto: com'era possibile se il sole stava scomparendo dalla parte opposta? E poi le rocce. Tutte di origine calcarea. Perché quelle a sinistra erano di colore grigio scuro, mentre quelle a destra apparivano più chiare, tra il rosa pallido e il seppia ?
Cosa stava accadendo?
Alle mie spalle, un'enorme nuvola cumulo-nembo, compatta e bianchissima, sembrava l'improbabile vela di una nave ferma all'uscita della Gola. La luce bassa del tramonto la colpiva frontalmente, e i suoi raggi, dopo essere stati assorbiti in parte dalla pioggia sospesa, rimbalzavano su di me e in questa parte del percorso.
Volevano offrirmi un'altra chance per proseguire oltre il buio, insieme.
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